App contro il Coronavirus, discutere di privacy è ridicolo. Perché vi abbiamo già rinunciato

App contro il Coronavirus, discutere di privacy è ridicolo. Perché vi abbiamo già rinunciato

Di alto profilo e ammantata di bellissime intenzioni (guarda il bell’intervento di Stefano Massini a Piazza Pulita su La7, ad esempio), la diatriba sulla privacy negata e/o quanto tutelata nell’app Immuni per tracciare il Covid-19 è, all’atto pratico, una gigantesca

Il ruolo delle parole al tempo del Coronavirus

Il ruolo delle parole al tempo del Coronavirus

Quando, come al tempo della pandemia, la comunicazione è così importante, le parole lo sono ancora di più. Da che parola scegli, da come le metti in fila una dietro l’altra, ottieni il risultato di confortare o preoccupare, di dare

Coronavirus e le conferenze stampa notturne. L’importanza della comunicazione istituzionale

Coronavirus e le conferenze stampa notturne. L’importanza della comunicazione istituzionale

La comunicazione istituzionale, cioè quella dei governi, delle regioni, dei comuni, ha alcune caratteristiche imprescindibili. Deve essere seria, precisa, misurata. Non lo sono di certo state le conferenze stampa notturne del presidente del consiglio (di cui una tenuta addirittura soltanto

Comunicare da libero professionista: videomessaggi con Loom

Comunicare da libero professionista: videomessaggi con Loom

La quarantena causata dal Coronavirus ha certamente aumentato di molto l’utilizzo di alcune modalità di comunicazione digitali. Tanti liberi professionisti – avvocati, ingegneri, architetti, medici, eccetera – hanno finalmente capito che alcuni sistemi di lavoro non potranno più essere gli

Coronavirus e comunicazione: i social sono protagonisti positivi o negativi?

Coronavirus e comunicazione: i social sono protagonisti positivi o negativi?

Soffermiamoci su alcuni aspetti della comunicazione ai tempi del Coronavirus. In questo video riflettori puntati sui social media.Erano già onnipresenti prima, ora sono tra i protagonisti assoluti della vita delle persone. Dal punto di vista comunicativo stanno avendo una partedeterminante

Coronavirus, “io resto a casa” e la furbizia degli italiani

Coronavirus, “io resto a casa” e la furbizia degli italiani

Avvertenza, questo commento è decisamente polemico. Quindi se ti fai bastare le canzoni al balcone o papa Bergoglio che cammina (senza autocertificazione) per via del Corso a Roma, passa avanti. E non leggerlo. Mi rivolgo alla bestiolina schifosa del Coronavirus.

Coronavirus, se ci fosse un vaccino ti vaccineresti? Anche se eri no-vax?

Coronavirus, se ci fosse un vaccino ti vaccineresti? Anche se eri no-vax?

Solo una piccola riflessione, senza nessun risvolto polemico, giuro. Dire cose scomode, in giornate di angoscia come queste, per tanti è sin troppo facile. Per altri è arduo, difficilissimo, ti fa esaminare pesi e contrappesi. Io appartengo al secondo gruppo.

Dorothea Wierer trionfa nel biathlon ma non sui mass media. La comunicazione è ingiusta?

Dorothea Wierer trionfa nel biathlon ma non sui mass media. La comunicazione è ingiusta?

Le medaglie d’oro della straordinaria atleta altoatesina Dorothea Wierer, e la sua indubbia bellezza, avrebbero dovuto darle da anni una grande notorietà nazionale.Invece è tuttora relegata in seconda fila. Perché? Rispondiamo facendo qualche ragionamento sui meccanismi, per niente giusti, del

Come comunicare il flop del Reddito di Cittadinanza?

Come comunicare il flop del Reddito di Cittadinanza?

Il Reddito di Cittadinanza è stato inutile e disastroso. Come si gestisce un flop così? In tre modi. Puoi nasconderti, puoi insistere, oppure puoi chiedere scusa e dire “ho sbagliato”. Un atto di coraggio comunicativo che puoi fare solo se