Kissing my ass. Forse dovremmo solo prepararci a un futuro in cui i leader si misureranno a colpi di “chi la spara più grossa”.
Baci e dazi. Con Trump l’eleganza (politica) va a farsi benedire

Kissing my ass. Forse dovremmo solo prepararci a un futuro in cui i leader si misureranno a colpi di “chi la spara più grossa”.
Quando, come al tempo della pandemia, la comunicazione è così importante, le parole lo sono ancora di più. Da che parola scegli, da come le metti in fila una dietro l’altra, ottieni il risultato di confortare o preoccupare, di dare
La comunicazione istituzionale, cioè quella dei governi, delle regioni, dei comuni, ha alcune caratteristiche imprescindibili. Deve essere seria, precisa, misurata. Non lo sono di certo state le conferenze stampa notturne del presidente del consiglio (di cui una tenuta addirittura soltanto
Nelle scorse settimane ho tentato un piccolo test A/B, mettendo a confronto immagini e parole scritte. In sostanza ho pubblicato il medesimo post per due settimane consecutive, sia su Facebook che su Twitter. Sempre nello stesso giorno, un mercoledì, sempre
Roberto Fico, neo presidente della Camera, ha usato l’autobus ed è stato criticato e deriso sui social. Cerchiamo di capire perché il “beau geste” dell’esponente del Movimento 5 Stelle si è trasformato in un boomerang (dal punto di vista della
Malasanità in Italia, ci risiamo. Le polemiche tornano ad investire medici e ospedali, dopo il servizio della trasmissione Petrolio su Rai1, che avrebbe illustrato la richiesta di una bustarella di duemila euro per accelerare i tempi di un intervento di
Voce incazzata, sudore che imperla la fronte. L’imperativo è categorico: “Mi serve qualcuno che mi segua Facebook!!!”. Oppure il ragionamento è più posato, da esperto: “Dobbiamo assolutamente implementare la strategia social, non posso più rinviare”. Già, mio caro. Dopo la